Scampagnata teatrale in bicicletta a Racconigi
Programma
Continuano le SCAMPAGNATE TEATRALI di Concentrica, in collaborazione con I Viaggi di Gabry e Max!
Per questa gita fuoriporta, I Viaggi di Gabry e Max vi offre la possibilità di raggiungere comodamente la cittadina cuneese e di cogliere le opportunità proposte. Il programma della scampagnata prevede viaggio A/R con partenza da Torino o da Chieri ai seguenti orari:
Chieri Piazza Europa alle ore 14.40
Torino Sassi alle ore 15.00
Torino Piazza Vittorio alle ore 15.15
Torino Porta Susa alle ore 15.30
e arrivo a Racconigi alle ore ore 16:30
🚲; ore 17:00 inizio spettacolo in bicicletta
🍷 ore 19:00 apericena nel centro di Racconigi
Racconigi
Nel ‘700 la città conosce una grande trasformazione ed acquisisce le forme urbanistiche ed architettoniche che presenta ancora oggi. L’antico borgo medievale, citato già in documenti dell’XI secolo, sembra allora “scomparire”. Ma i reperti ritrovati nella campagne documentano la presenza di insediamenti umani già nella tarda età del bronzo, in epoca romana imperiale ed in quella longobarda, quando dal possidente Raco (o Racone) nasce il toponimo Raconese. Poi verranno i tempi dei marchesi di Torino e di quelli di Saluzzo, quindi dei Savoia Acaja e poi ancora dei Savoia – Racconigi. Fino ai principi di Carignano, ai re di Sardegna ed ai re d’Italia. Un mix di regalità e popolarità, aristocrazia e proletariato che – lasciatecelo dire – costituisce un unicum.
Il campione e la zanzara
Tutti sono in bicicletta in questo spettacolo atipico, per attraversare lo spazio e il tempo sul fiume del Novecento, pedalando. I personaggi, tutti con maschere, sono le Guide del Tempo che prendono gli spettatori per mano accompagnandoli lungo la vita di uno straordinario campione di ciclismo, Fausto Coppi.
Il XX secolo scorre sotto le loro ruote. Poi lo scatto di una delle Guide attraversa il plotone portando una nuova data. Poi un altro, e un altro ancora. Momenti della vita di Coppi e fatti storici s’intrecciano come notizie a propulsione poetica tra una stazione e l’altra, stringendo e dilatando il tempo, facendo esistere tutti solo al presente.
Nelle stazioni, le imprese più memorabili sono recitate, come l’assalto al Galibier, e tante altre vittorie e sconfitte, fino all’incontro finale tra l’Airone Fausto Coppi e la piccola zanzara africana che lo punse. Tutti hanno il loro posto in questa pedalata epica.