MAP è il primo progetto condiviso da Davide Calvaresi e Irene Russolillo. Il desiderio nonché idea di partenza è l’incontro e l’interazione dei due universi e dei principali linguaggi di provenienza. MAP è un percorso grafico, un disegno sul “foglio tridimensionale” che è lo spazio di azione della scena, per definire una geografia e una calligrafia specifica e soggettiva. Un viaggio dentro una mappa virtuale in cui la fisicità del corpo può rendere visibili i segni e le tracce che già vivono nello spazio, svelando un linguaggio attraverso altri linguaggi. A partire da un insieme di segni e significati, MAP è un’esplorazione che rivela e sviscera il potenziale estetico e materico del suo oggetto.