Gli Omini sono stati un mese alla Stazione di Pistoia, sui binari. Hanno parlato con la gente. Hanno incontrato alcuni pendolari, molti ex carcerati, altrettanti in libertà vigilata, piccioni, studenti confusi, marchettari, gente che non ha più la macchina, coppie di ogni tipo, amore in ogni forma, piccioni, tossici, barboni suonatori di mandolino, donne che alla stazione leggono e poi parlano come un libro stampato, piccioni. Gente che si nasconde, che tende ad essere dimenticata, gente che si guarda con la coda dell`occhio. Gente che guarda i treni passare e deve stare lontano dalla linea gialla. Intanto, si rammenta che il treno che stanno aspettando è passato su un altro binario. Ci scusiamo per il disagio ha debuttato a luglio 2015 nel Deposito dei Rotabili Storici di Pistoia, un luogo carico di memoria, un angolo protetto e sconosciuto della città che ha aperto al pubblico per dieci serate.
Gli Omini nascono nel 2006 con il progetto Memoria del Tempo Presente, che prevede la costruzione degli spettacoli tramite settimane d’indagine territoriale e interviste, creando eventi unici, che debuttano e muoiono a ogni data. Primo spettacolo di memoria del tempo presente è CRisiKo!,finalista del premio Scenario 2007. Nel 2008 Gli Omini debuttano con Gabbato Lo Santo, secondo spettacolo del progetto, finanziato da Fondazione Toscana Spettacolo e vincitore del Premio del Pubblico al concorso Giovani Realtà dell’Accademia Nico Pepe. Nel 2009 viene allestito Gabbato Lo Sound, versione rock & roll di Gabbato lo Santo coprodotto da Volterra Teatro e 7Novembre2008-un disarmante spettacolo pacchiano, coprodotto dal Kilowatt Festival in collaborazione con Armunia e l’Arboreto di Mondaino. Sempre nel 2009, per la prima volta debutta TAPPA, terzo spettacolo del progetto Memoria del Tempo Presente. Nel 2014 La famiglia Campione, spettacolo prodotto in collaborazione con Fondazione Teatro della Pergola e il sostegno della Regione Toscana. Sempre nel 2014, Gli Omini diventano compagnia residente all’Associazione Teatrale Pistoiese e ricevono il Premio Enriquez come “Compagnia d’innovazione” per la ricerca drammaturgica e l’impegno civile. A fine 2014 Gli Omini iniziano a lavorare al Progetto T, progetto triennale prodotto dall’Associazione Teatrale Pistoiese, che punta al rilancio della Ferrovia Porrettana attraverso eventi e spettacoli. Diversi e grandi sono gli obiettivi di T, uno su tutti, quello della trasformazione di un vagone in teatro viaggiante. Ma andiamo per gradi, per fermate intermedie. Gli Omini hanno fatto indagine alla Stazione di Pistoia e da questa hanno scritto e messo in scena una performance al Binario 1 e uno spettacolo che ha debuttato nel luglio del 2015 al Deposito dei Rotabili Storici di Pistoia: Ci scusiamo per il disagio. Nel 2015 Gli Omini vincono il premio Rete Critica come miglior compagnia dell’anno.