A te e famiglia
di Angelo Campolo e Giulia Drogo
con Angelo Campolo
e con Antonio Previti
musiche eseguite dal vivo da Giorgia Pietribiasi
foto Avanta Noviello
produzione DAF Project
Lo spettacolo è un racconto personale che con leggerezza ci conduce alla scoperta del mondo della giustizia minorile in Sicilia. Una “messa alla prova” segnata da errori, ma anche da gioie inaspettate che aprono lo spazio del possibile in percorsi di vita ancora non segnati.
Angelo Campolo traccia insieme a Giulia Drogo un percorso personale che muove dalle esperienze educative realmente avvenute con i ragazzi del programma educativo “Liberi di Scegliere” promosso dal giudice Roberto Di Bella, attuale presidente del “Tribunale dei minori di Catania”. Un racconto in prima persona, condiviso occhi negli occhi con il pubblico, all’interno di storie in cerca di riscatto. Una si svolge a Messina, l’altra a Catania, due città dai contesti criminali molto diversi. Protagonisti sono ragazzi a cui lo Stato offre la possibilità di affrancarsi dalle famiglie di provenienza, e gli educatori che, insieme a loro, affrontano un percorso di “messa alla prova”. Con il suo ritmo sempre intenso, tra teatro di narrazione e digytal storytelling, “A te e famiglia” si fa esso stesso inno al Teatro, alla potenza politica della sua arte, al suo processo di scoperta sempre vivo. Le videoproiezioni firmate da Giulia Drogo concorrono ad accompagnare lo spettatore in questo viaggio scandito dalle canzoni originali e appassionate della giovane cantautrice Giorgia Pietribiasi.