Madama Bovary
Finalista Premio Scenario 2011
Menzione Speciale ARGOT OFF 2013
Lorena Senestro
scritto e interpretato da Lorena Senestro
liberamente ispirato a “Madame Bovary” di G. Flaubert
musiche originali di Eric Maestri
disegno luci Roberto Tarasco
costumi di Stefania Berrino
regia di Massimo Betti Merlin e Marco Bianchini
L’universo di Flaubert e l’ambientazione di Madame Bovary sono prossimi alla bruma che aleggia sui prati della pianura padana, ai personaggi che popolano una certa piemontesità. Individuano i caratteri propri della vita di provincia, la provincia nella sua dimensione assoluta, esistenziale. Lorena Senestro reinventa una Emma Bovary dei nostri giorni, in chiave piemontese.
I personaggi e le atmosfere del romanzo, oltre che per bocca di Flaubert, sono rievocate attraverso versi di Guido Gozzano e filtrate dall’autobiografia dell’attrice – che è anche autrice del testo. Al centro dello spettacolo c’è l’attore e le sue potenzialità espressive, alla riscoperta della modernità e della forza evocativa dei classici della letteratura. Attraverso un’altalena di sensazioni, situazioni e registri, lo spettatore viene condotto in un mondo inventato, generato dall’immaginazione creatrice di Emma Bovary. Sfilano tematiche di grande attualità quali la paura di agire, le false chimere, la dialettica tra città e provincia, tra nuovo e tradizione.